Il tetto “triplo” alla ligure
La copertura a squame è utilizzata soprattutto per superfici curve come le cupole di chiese o campanili. La messa in opera, in questi casi, è necessariamente quella dei chiodi e/o di calce. La realizzazione della copertura delle cupole avviene partendo dal basso con registri di ardesia che diminuiscono di dimensione man mano che si sale e diminuisce il diametro della cupola. La messa in opera di ogni registro comporta inoltre la rastremazione verso l'alto delle singole lastre per consentirne l'affiancamento. Ne consegue che la copertura di una cupola sia operazione altamente impegnativa, che richiede l'impegno di operai formidabili. La curvatura semicircolare enlla parte inferiore della lastra facilita la disposizione sulla supreficie curva.
H
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L
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S
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57
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57
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0.5
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57
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40
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0.5
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57
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30
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0.5
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57
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20
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0.5
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57
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57
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0.5
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57
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30
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1
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40
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30
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1
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57
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40
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1
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40
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30
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1
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30
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30
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1
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50
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50
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1
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40
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20
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1
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misure in cm
H=altezza(height)L=larghezza(width)
S=spessore(tichkness)
- Lastre da cm 57 x 40 oppure lastre da cm 57 x 30
- Spessore mm 9/11 fissate con ganci da cm 19 in inox o rame
- Per un mq di tetto occorrono lastrine:
cm 57 x 40 n. 13 - ganci n.13
cm 57 x 30 n. 17 - ganci n.17 - Peso per un mq di tetto:
lastre cm 57 x 40
lastre cm 57 x 30
spessore mm 10
Totale Kg 75
Totale spessore manto ardesia mm 30